Tra le attività svolte dalla Fondazione, la ricerca rappresenta un’area di primario interesse. Questa è svolta allo scopo di ottenere soluzioni specifiche per l’avanzamento della conoscenza e l’utilizzo di questa a fini pratici. La nostra ricerca riguarda principalmente la psicologia e le sue applicazioni, in particolar modo la clinica e i suoi interventi nei vari settori della promozione della salute e della cura.

Attualmente, alcune delle aree di interesse della Fondazione sono la creazione di protocolli di intervento psicologico-clinico per diverse problematiche psicologiche, in particolare per i disturbi di dipendenza e la valutazione, in termini ci efficacia ed efficienza, della terapia.

Com'è svolta la ricerca?

È generalmente di tipo descrittivo e basata su precedenti ricerche di base. La teoria della ricerca che preferiamo a questo scopo è quella enunciata da Kurt Lewin, che pone come elemento d’interesse principale il continuo evolvere del processo di ricerca nel campo pratico di applicazione. Questa può essere svolta in vario modo: con il metodo sperimentale (induttivo o deduttivo), attraverso l’approfondimento di letteratura specifica (meta analisi).

La Fondazione Franceschi, avendo come scopo l’applicazione concreta del sapere scientifico alla risoluzione delle difficoltà psicologiche, utilizza principalmente il metodo osservativo. Attraverso la registrazione video e audio delle sedute terapeutiche, si studiano nel dettaglio la comunicazione e il processo terapeutico. Questo consente di verificare se effettivamente ciò che avevamo ipotizzato nel protocollo d’intervento funziona ed, eventualmente, correggere ciò che non ha portato ai risultati voluti.

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