Fondazione Franceschi Fondazione Franceschi ONLUS

Per la terapia, la ricerca e la formazione in psicologia

Personalità Giuridica Privata con Decreto del Presidente Regione Toscana n°4629, del 28/09/2009

 

Incontri alla Fondazione Franceschi ONLUS

 

Noi siamo gli altri

 

Noi siamo gli altri

 

Giovedì 27 ottobre 2011, presso la sede della Fondazione Franceschi ONLUS, ha avuto luogo l'incontro dal titolo Noi siamo gli altri. La conduzione dell'evento è stata a cura di Gianlorenzo Baracchi. Dopo la laurea, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Filosofia presso l’Università di Firenze. S’interessa di filosofia del Novecento, con particolare riferimento all’esistenzialismo francese, al pensiero critico della Scuola di Francoforte, all’epistemologia costruttivista..

 

Noi siamo gli altri

Se è vero che nasciamo e moriamo da soli, è altrettanto vero che la nostra vita è costellata dalla presenza degli altri.
Perfino quando gli altri sono assenti restiamo costantemente in relazione con essi. Si può affermare, pertanto, che noi costruiamo la nostra stessa identità personale attraverso il rapporto che instauriamo con gli altri, a partire da quello, cruciale, con i genitori.
Attraverso i diversi contesti sociali che incontriamo, come la ristretta cerchia familiare nell’infanzia, il gruppo di amici nell’adolescenza, il vasto mondo degli estranei nella vita adulta, noi viviamo, consapevolmente e non, del “riconoscimento” altrui. Che l’altro mi riconosca come persona per quel che penso, dico e faccio è fondamentale perché io possa diventare ed essere la persona che sono.
In questo senso, noi siamo gli altri.
Così, quando vivere con questi “altri” si fa problematico, quando ci barrichiamo dietro un’ostile chiusura preventiva o, all’estremo opposto, ci abbandoniamo ad una troppo ingenua apertura totale verso di essi, rischiamo di intrecciare relazioni conflittuali o avvilenti invece di costruire una più armoniosa convivenza con gli altri.
Tuttavia, è solo coltivando tenacemente un equilibrato vivere insieme ai nostri simili che possiamo mirare alla più bella fioritura della nostra stessa persona.

 

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