Lo spirito indipendente

 

La cosa più grande al mondo è sapere come appartenere a se stessi.

Michel De Montaigne

 

Giovedi 12 novembre 2015, presso la sede della Fondazione Franceschi, si è tenuto l'incontro dal titolo: Lo spirito indipendente. La conduzione è stata ad opera della dott.ssa Sonia Scavelli, psicologa psicoterapeuta, collaboratrice della Fondazione Franceschi ONLUS.

 

Lo spitiro indipendente

Nel linguaggio comune con la parola dipendenza si intende la necessità della persona di doversi far affidamento su qualcosa o qualcuno per realizzare il proprio benessere, fisico o psicologico.

Le dipendenze possono essere sane, come quelle dall'aria, dall'acqua, dal cibo, perché ci permettono di vivere. Sane, come lo sono le dipendenze dalla famiglia, dagli amici, dalle relazioni sociali, ecc, perchè possono stimolare e favorire in noi un continuo processo di crescita e maturazione interiore.

Le dipendenze sono, invece, patologiche quando indeboliscono o annullano la padronanza di noi su noi stessi, quando minano la nostra autonomia, nuocendo alla qualità della nostra vita. Esempi di dipendenze patologiche sono quelle da sostanze e da oggetti (alcool, droghe, beni di consumo), le dipendenze da persone (familiari, partner, individui dotati di un grande ascendente) o da situazioni (trasgressioni, eccessi).

Se alcune dipendenze patologiche sono facilmente individuabili, come quelle da droghe o da gioco d’azzardo, altre risultano più difficili da discriminare. Come fare a capire quando una risorsa diventa un problema?

Durante l’incontro si è riflettuto sul concetto di dipendenza, sui labili confini che separano il sano dal dannoso, su come un comportamento da abitudine può diventare compulsione, su come preservare la propria autonomia interiore.

 

 

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