Le vie verso l'altro

Percorsi possibili tra etica e quotidianità

 

L'etica è ciò che rende la vita degna di essere vissuta.

L. Wittgenstein

Giovedì 19 maggio 2011, presso la sede della Fondazione Franceschi ONLUS, si è svolto l'incontro Le vie verso l'altro, condotto da Simone Cheli. Il dott. Cheli si è laureato in psicologia clinica e di comunità all’Università di Firenze. Lavora come ricercatore borsista presso la S.S. di Psiconcologia del Dipartimento Oncologico dell'Azienda Sanitaria di Firenze. Ha condotto ricerche sui trattamenti psicoterapeutici e sulla medicina narrativa nei pazienti oncologici. Segretario della Società Costruttivista Italiana, si interessa, sia come ricercatore che come formatore, dei temi dell'etica e della comprensione dell'altro in ambito clinico, sanitario e aziendale.

 

Le vie verso l'altro

Nella nostra società siamo abituati a parlare di etica come un insieme di contenuti e precetti caratterizzati da numerose ambivalenze: vorremmo farli nostri ma riteniamo difficile applicarli; ci appaiono distanti ma non riusciamo ad abbandonarli; cerchiamo di seguirli ma il mondo attorno a noi non sembra assecondarci.

Eppure ognuno di noi possiede una sua idea di cosa sia giusto o sbagliato, cosa sia il bene e cosa sia il male. E questa idea se appare confusa nelle nostre parole è invece molto chiara nel nostro vivere ed agire quotidiano. Quando una persona perde l'equilibrio e cade, noi cerchiamo di sorreggerla senza pensare a dogmi, leggi, norme sociali. La semplice presenza e vicinanza dell'altro ci fa incarnare quel che filosofi e religiosi hanno descritto come precetti morali.

E' dunque possibile pensare all'etica come ad una modalità di stare in relazione con gli altri, una modalità che ci appartiene in quanto esseri umani? E' possibile riconoscere nel nostro agire-con-gli-altri la via maestra per dare senso alla nostra stessa identità di uomini?

Durante l'incontro cercheremo di condividere un significato pratico dell'etica che a partire da alcune tradizioni orientali e occidentali sembra convergere verso una prospettiva comune. Come ogni forma di pensiero anche l'etica se non è prassi, vita, agire quotidiano è un mero esercizio di stile che allontana gli uomini dai propri simili. Riteniamo infatti che l'etica sia il percorso che occidente e oriente hanno cercato, con alterne fortune, di percorrere nell'incontrare gli altri. Un percorso spesso accidentato, che nega ogni antitesi tra teoria e pratica, tra io e tu.

L'incontro fa parte di un progetto di ricerca sull'etica svolto presso l'Insitute of Constructivist Psychology di Padova.

 

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