Sabato 24 ottobre 2020, ore 9:30

Evento online, gratuito e aperto a tutti

 

ABSTRACT E AUTORI

COGLIERE I FRUTTI DEL FUTURO

L’uomo è costantemente in attesa che qualcosa accada e vive pianificando e anticipando le sue azioni in prospettiva futura. Spesso ha l’inconfessata speranza che quello che desidera si avveri. A volte, invece, rivolge il suo sguardo ad un passato felice che non può più tornare, rimanendo, così, bloccato in sogni irrealizzati e in pensieri nostalgici. Nella Terapia Centrata sulla Soluzione si afferma che è possibile creare le condizioni per un futuro soddisfacente, lasciando serenamente il passato e traendo forza dalle esperienze positive. Per ottenere tutto ciò è necessario AGIRE ORA, esercitandosi a guardare anche il mondo da una diversa angolazione. Da questa prospettiva il presente può, quindi, già essere considerato futuro perché un seme può essere piantato qui e adesso attraverso le nostre immaginazioni e desideri. Nel futuro si vedrà maturare il frutto che era già stato pensato precedentemente e ci si rivolgerà anche al passato con maggiore consapevolezza e soddisfazione.

ANDREA LEONARDI

Psicologo psicoterapeuta, esperto in ipnosi, comunicazione persuasiva e terapia delle dipendenze. Dirige la Fondazione Franceschi Onlus, istituzione di eccellenza che opera nel campo della terapia psicologica, della ricerca e della formazione. Ha presentato e pubblicato numerosi contributi scientifici, articoli e libri nel campo della psicologia e della psicoterapia. È formatore e supervisore in Terapia Breve e Terapia Breve Centrata sulla Soluzione. È membro della European Brief Therapy Association (EBTA).

 

THE BEAUTY OF THE HOUSE OF YOUR LIFE

Com'è la casa della tua vita? Come vivi in quella casa? È così che vuoi che sia? Cosa è importante e significativo per te? Hai tutte le stanze e i pavimenti possibili a tuo uso? Dal seminterrato alla terrazza sul tetto? Com'è la vista e il paesaggio? Dove e come sono la bellezza e l'unicità intorno a te?

Come puoi individuare ciò che è possibile per te? Hai bisogno di nuove abilità o punti di vista? E quale può essere in tal senso il ruolo dei professionisti della salute psicologica?

RIITTA MALKAMÄKI

Psicoterapeuta e trainer in Terapia Centrata sulla Soluzione, è esperta anche in Terapia Narrativa. Oltre all'attività clinica e di formazione, svolge l'attività di supervisore. E' leadership e managemente coach. Membro del board dell'European Brief Therapy Association (EBTA).

 

IL LINGUAGGIO DELLE SOLUZIONI

La vita è una narrazione. Se prendiamo questo assunto come punto di partenza, tu come racconti la tua vita? Supponi di poter vivere il tuo futuro ora, che cosa accadrebbe? Il solution focused work, sebbene abbia la parola soluzioni al suo interno, non parla espressamente di soluzioni, parla di differenze, di vantaggi, di risorse. La nostra mente percepisce la realtà in funzione di piccole o grandi differenze. E sarà la tua narrazione a fare la differenza.

In questo workshop parleremo dei vantaggi dell’approccio focalizzato alle soluzioni, sperimentando alcuni semplici strumenti per migliorarsi la vita di tutti i giorni. Sarà anche l’occasione per analizzare insieme i principi del linguaggio delle soluzioni applicati nel mondo della scuola, del lavoro e della famiglia.

MARCO MATERA

Laureato in chimica industriale, consulente Board-level con specializzazione in risorse umane e sviluppo organizzativo. Trainer esperto in Solution Focus Approach e coaching sistemico. Conduce sessioni di coaching individuali e di gruppo, programmi di sviluppo manageriale, formazione dei formatori, lavora anche come coach supervisore. Membro SFIO (Solution Focus in OrganizatioN) e fondatore dello SFIO Italian chapter. Membro EMCC, Senior Practitioner EIA Accreditation.

 

“SOLUTION THINKING”: PENSA PER SOLUZIONI!

La cultura occidentale ci ha abituato a superare i propri problemi seguendo una sequenza estremamente lineare: studio del problema, individuazione delle cause che lo hanno generato e relativa rimozione delle cause stesse. Questo modo di pensare si presenta tutte le volte che il nostro medico ci chiede – ad esempio - “dove ci fa male” o quando, davanti ad un fatto doloroso che ci è accaduto, ci concentriamo sul “perché” sia potuto succedere. Sebbene questo modo si è rivelato utile al progresso della civiltà umana, focalizzarsi sulle cause del problema ci può spingere a rimanere bloccati nel problema, incapaci di uscirne in modo utile e potenziante. Tuttavia un nuovo e diverso modo di pensare si sta imponendo nella cultura occidentale: il Solution Thinking. Ovvero il “Pensare per Soluzioni”.

Antonio Amatullici introdurrà al Solution Thinking e su come questo stile possa arricchire le nostre vite e insegnarci a superare i problemi della nostra vita in modo più ricco e in linea con i nostri valori.

ANTONIO AMATULLI

Psicologo, in pieno spirito Solution Focused, ama concentrarsi su cosa permette alle persone di poter costruire la vita che desiderano. E' autore di varie pubblicazioni, tra cui "Terapia Solution Building - Centrata Sulle Competenze", manuale clinico dove descrive la sua personale integrazione di Terapia Centrata sulla Soluzione, Coaching e Ipnosi Ericksoniana, particolarmente focalizzata sulla costruzione di nuove competenze. Dal 2015, tramite L'IIPANS, Istituto di psicologie ad Approccio Non Strutturalista, assieme al collega Luigi Frezza, promuove e forma i colleghi alle Psicologie ad Approccio Non Strutturalista.

 

TERM AND/OR METAPHOR - SOME SPECIAL ISSUES IN THINKING AROUND "LANGUAGE GAMES" IN SOLUTION FOCUSED PRACTICE

Il filosofo tedesco Hans Blumenberg (1920-1996) ha affermato che le nostre espressioni attraverso il linguaggio avvengano principalmente mediante l'uso di metafore. Nel suo pensiero anche i termini scientifici sono metafore. Uno dei suoi libri più interessanti ha il titolo "Concetti in storie" (in tedesco "Begriffe in Geschichten"), in cui cerca di presentare alcuni esempi della sua tesi.

Ispirato da questo filosofo e dal suo lavoro, vorrei riflettere sul possibile uso dei concetti come metafore in Solution Focused Practice e su come questa questione metaforologica potrebbe aprire alcune interessanti opportunità di facilitazione nel lavoro con le storie dei nostri pazienti.

FERDINAND WOLF

Psicologo clinico, terapeuta familiare, terapeuta con approccio Breve Centrato sulla Soluzione dal 1989. E' supervisore formatore, docente in Germania, Finlandia, Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Italia, Spagna e Austria. È stato segretario e poi membro del board internazionale dell'European Brief Therapy Association (EBTA).

The MAGIC of LANGUAGE

"La terapia non è altro che fare domande". Questa affermazione mi lasciava perplessa. Cosa può rendere le domande così potenti da poter cambiare la vita delle persone? Come funziona?

All'inizio pensavo che fossero importanti per raccogliere informazioni per me come medico. In questo modo posso fare una diagnosi e iniziare una terapia appropriata.
In seguito ho imparato che è importante che il paziente scopra informazioni sul modo in cui pensa, sul suo modo di essere, su come si mette nei guai. Così può imparare quello che non dovrebbe fare.
Ancora più tardi ho appreso che è importante che il paziente scopra informazioni sui suoi punti di forza, le sue soluzioni. Come uscire fuori dai guai.

Queste domande ci danno informazioni sul paziente: il primo tipo fornisce informazioni su ciò che è utile per noi in terapia, il secondo e il terzo su ciò che è utile per il nostro paziente. Tre tipi di domande, tre tipi di risposte.

A parità di distrurbo, a seconda delle domande del terapeuta, il paziente può andarsene in lacrime, pensando: "Sono in grossi guai. Il terapeuta mi ha aiutato a rendermene conto", con una lettera di ricovero: "Non sono più in grado di gestire la mia vita da solo", oppure con un sorriso: "Sto attraversando un periodo difficile ma ho già trovato alcune cose utili che mi aiutano". Domande diverse creano mondi diversi.

E le risposte possono dare più informazioni sul terapeuta che sul paziente. Per i nostri clienti, determinano il loro futuro. Per noi, che ne siamo responsabili.

MYRIAM LE FEVERE DE TEN HOVE

Psichiatra dell’infanzia e adolescenza, terapeuta sistemica. Nel 1984, insieme al Dott. Luc Isebaert e Louis Cauffman, ha fondato il Korzybski Institute, a Bruges, dove tuttora insegna per il corso di specializzazione in terapia per bambini e adolescenti. Ad Amsterdam e Parigi ha insegnato per il master in Solution-Oriented Systems Therapy. Nel 1988 ha iniziato la sua formazione in ipnosi presso la VATHYP (Associazione Fiamminga per il Training Autogeno e l'Ipnoterapia), che l'ha resa un'ipnoterapeuta riconosciuta. Il suo percorso è stato completato da un master di alta formazione in terapia ericksoniana, tenuto da membri del Milton Erickson Institute (USA). È presidente Associazione fiamminga di esperti Solution Focused in terapia cognitiva e sistemica, educazione e coaching (VVDO).

 

METAFORE DI CAMBIAMENTO

Le metafore sono una forma di pensiero che consente alle persone di cambiare l'approccio ai problemi della vita, aiutandole così a cogliere quelle soluzioni che a prima vista tendono a sfuggire. Anche la percezione del tempo può risentire positivamente dell'uso delle metafore, poiché esse contribuiscono ad attivare le risorse che sono presenti in ciascuno di noi. Infatti ogni cambiamento, per essere tale e non un illusorio salto nel buio, dovrebbe poter affondare le sue radici in esperienze significative del presente e del passato, al fine di trasformarle in qualcosa di nuovo e di avvincente per il futuro.

L’incontro avrà carattere esperienziale: attraverso domande mirate ed esercizi specifici, i partecipanti impareranno a ricorrere alle metafore e alle immagini per esprimere in maniera creativa alcuni aspetti delle loro esperienze personali

GIANLUCA CIUFFARDI

Psicologo e scrittore, è membro dell’EBTA (European Brief Therapy Association) e della SIPR (Società Italiana di Psicoterapia Relazionale). Collabora con varie società di consulenza che operano nell'ambito della formazione, dell'orientamento scolastico e della selezione del personale. Ha curato la realizzazione di un manuale per la preparazione dell’esame di stato per gli psicologi e ha tradotto un manuale di terapia centrata sulla soluzione, oltre ad aver scritto articoli apparsi su riviste italiane ed estere. A breve uscirà un suo libro che illustra gli effetti psicologici causati dalla pandemia di Covid.

 

MODALITA' DI ISCRIZIONE

Per iscriversi è necessario compilare il modulo online presente a questo link.

L'iscrizione è obbligatoria

Per informazioni: telefonare allo 055 4628878 (dal lunedì al venerdì, ore 10.00–12.00), oppure inviare una e-mail a segreteria@fondazionefranceschi.org.

 

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