Incontri alla Fondazione Franceschi ONLUS
“Il Cigno nero è un evento imprevedibile che cambia il corso della storia lasciando gli uomini attoniti… E il tacchino? Quello siamo noi, che passiamo le nostre giornate a ingrassare in gabbia illudendoci che la nostra vita scorrerà tranquilla, ignari che un giorno arriverà il Giorno del Ringraziamento, il nostro Cigno nero che non avevamo previsto, e finiamo al forno.”
Nicholas Taleb
Giovedì 28 ottobre e 4 novembre 2010, presso la sede della Fondazione Franceschi ONLUS, hanno avuto luogo gli incontri dal titolo Intelligenza e casualità. Durante le serate è stato discusso come il riconoscere il ruolo che la casualità svolge nella vita di ognuno di noi può realmente aiutarci ad affrontare meglio le avversità della vita, sfruttando a nostro favore le circostanze inaspettate che si vengono a creare.
La conduzione è stata realizzata dal dott. Gianluca Ciuffardi. Psicologo, nella sua attività di ricerca si è occupato del costrutto scientifico di intelligenza, della qualità di vita in oncologia e dei processi di socializzazione. Ha pubblicato un libro sull’intelligenza emotiva e un romanzo sulla psicologia di inizio novecento, oltre ad alcuni articoli apparsi su riviste italiane ed estere. Si interessa di epistemologia costruttivista e di scetticismo pratico.
Intelligenza e casualità
Il mondo in cui viviamo diventa sempre più complicato, imprevedibile e lo capiamo sempre di meno. Ci illudiamo di poter formulare delle previsioni sul futuro sulla base dell’esperienza acquisita nel passato, ma così facendo non si tiene conto del fattore più importante che è in gioco: la casualità.
Di fronte agli eventi imprevedibili che capitano nella vita quotidiana, siamo per lo più indifesi e così tendiamo a subirli, almeno inizialmente, proprio perché concentriamo l’attenzione soltanto sulle cose che già conosciamo, trascurando così tutto ciò che esula dal nostro punto di vista e dai vecchi schemi di pensiero. Una prospettiva tanto limitata ci induce all’errore di semplificare troppo la realtà circostante, oltre ad impedirci di vedere le opportunità che la vita offre continuamente.
Tra le caratteristiche fondamentali dell’intelligenza, rientra perciò la capacità di affrontare gli eventi ritenuti improbabili, quelli che non ci aspetteremmo mai sulla base della nostra esperienza passata, ma che quando accadono tendono a metterci in seria difficoltà. Anche sul piano emotivo, tali situazioni indesiderate scatenano di solito paura e rabbia nelle persone impreparate ad affrontarle: tali emozioni negative rendono ancora più incapaci di reagire e di trovare una soluzione adatta per superare i momenti di crisi. Infatti, quando le persone si trovano di fronte a ciò che non conoscono oppure che non credevano potesse accadere loro, esse vanno incontro ad una sorta di cortocircuito mentale che impedisce di individuare nell’immediato una via d’uscita vantaggiosa.