Fondazione Franceschi Fondazione Franceschi ONLUS

Per la terapia, la ricerca e la formazione in psicologia

Personalità Giuridica Privata con Decreto del Presidente Regione Toscana n°4629, del 28/09/2009

 

Seminario di Terapia Centrata sulla Soluzione

e Terapia Breve Strategica

 

Domenica 25 ottobre 2020, ore 10:00

Giornata di approfondimento per Laureati in Psicologia e Medicina, Psicologi e Medici

Partecipazione in presenza (posti limitati) e online

Sala Capitolo - Educatorio Il Fuligno, Via Faenza 48, Firenze

 

ABSTRACT E AUTORI

SENTIRE IL FUTURO

Tutti noi sappiamo molto bene quanto sia importante il dialogo che intercorre tra terapeuta e cliente (paziente) durante il colloquio clinico (terapeutico). Sappiamo anche quanto sia essenziale nelle terapie brevi, e in special modo nella Terapia Breve Centrata sulla Soluzione, far leva sulle risorse personali del paziente utilizzando la comunicazione come veicolo del cambiamento. La stessa comunicazione terapeutica ci permette di agire sospingendo la persona, nel corso del colloquio, a cambiare la visione della realtà. Per far questo, il terapeuta Solution Focused amplia l’immaginazione del paziente agendo attraverso il repertorio classico delle domande che creano le risposte desiderate. Per generare ulteriore cambiamento durante la seduta, e non solo fra un incontro e l’altro, possiamo lavorare anche su altri livelli.

Il primo di essi è quello relativo al tempo (passato, presente e futuro) e le sue implicazioni nella riorganizzazione di sé come organismo in divenire.

Il secondo livello è quello relativo al linguaggio come elemento di comprensione dell’altro e di azione clinica attraverso tre fondamentali aspetti interconnessi, che verranno presentati durante il workshop.

Il terzo livello riguarda le principali sensazioni umane e, conseguentemente, le percezioni, come aspetti su cui lavorare ipnoticamente in seduta per indurre non solo a pensare al cambiamento ma anche a farlo sentire nel qui ed ora.

Andrea Leonardi ANDREA LEONARDI

Psicologo psicoterapeuta, esperto in ipnosi, comunicazione persuasiva e terapia delle dipendenze. Dirige la Fondazione Franceschi Onlus, istituzione di eccellenza che opera nel campo della terapia psicologica, della ricerca e della formazione. Ha presentato e pubblicato numerosi contributi scientifici, articoli e libri nel campo della psicologia e della psicoterapia. È formatore e supervisore in Terapia Breve e Terapia Breve Centrata sulla Soluzione. È membro della European Brief Therapy Association (EBTA).

 

IPNOTERAPIA SENZA TRANCE

Giorgio Nardone GIORGIO NARDONE

Psicologo psicoterapeuta, è stato l'allievo diretto di Paul Watzlawick presso il Mental Research Institute (MRI) di Palo Alto. La stretta collaborazione tra Giorgio Nardone e Paul Watzlawick ha portato alla fondazione congiunta nel 1987 del Centro di Terapia Strategica di Arezzo, nonchè alla realizzazione di numerosissime ricerche, pubblicazioni, seminari e conferenze.

Ha alle spalle più di trent’anni di attività terapeutica, decine di migliaia di casi trattati con successo e il suo Centro ha affiliati in tutto il mondo.

È membro del comitato scientifico e autore della rivista Psicologia Contemporanea. Dal 2019 è Professore straordinario di Psicologia del cambiamento e Presidente del corso di Laurea Magistrale in Psicologia presso L’Università degli studi Link Campus University di Roma.

Attualmente Giorgio Nardone si occupa di ricerca, training e Psicoterapia presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo, è direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Breve Strategica, dirige per Ponte alle Grazie la collana dei saggi di terapia breve e tiene lezioni magistrali, seminari specialistici e workshop, conferenze per il largo pubblico, in giro per il mondo.

 

TERM AND/OR METAPHOR - SOME SPECIAL ISSUES IN THINKING AROUND "LANGUAGE GAMES" IN SOLUTION FOCUSED PRACTICE

Il filosofo tedesco Hans Blumenberg (1920-1996) ha affermato che le nostre espressioni attraverso il linguaggio avvengano principalmente mediante l'uso di metafore. Nel suo pensiero anche i termini scientifici sono metafore. Uno dei suoi libri più interessanti ha il titolo "Concetti in storie" (in tedesco "Begriffe in Geschichten"), in cui cerca di presentare alcuni esempi della sua tesi.

Ispirato da questo filosofo e dal suo lavoro, vorrei riflettere sul possibile uso dei concetti come metafore in Solution Focused Practice e su come questa questione metaforologica potrebbe aprire alcune interessanti opportunità di facilitazione nel lavoro con le storie dei nostri pazienti.

Ferdinand Wolf FERDINAND WOLF

Psicologo clinico, terapeuta familiare, terapeuta con approccio Breve Centrato sulla Soluzione dal 1989. E' supervisore formatore, docente in Germania, Finlandia, Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Italia, Spagna e Austria. È stato segretario e poi membro del board internazionale dell'European Brief Therapy Association (EBTA).

 

The MAGIC of LANGUAGE

"La terapia non è altro che fare domande". Questa affermazione mi lasciava perplessa. Cosa può rendere le domande così potenti da poter cambiare la vita delle persone? Come funziona?

All'inizio pensavo che fossero importanti per raccogliere informazioni per me come medico. In questo modo posso fare una diagnosi e iniziare una terapia appropriata.
In seguito ho imparato che è importante che il paziente scopra informazioni sul modo in cui pensa, sul suo modo di essere, su come si mette nei guai. Così può imparare quello che non dovrebbe fare.
Ancora più tardi ho appreso che è importante che il paziente scopra informazioni sui suoi punti di forza, le sue soluzioni. Come uscire fuori dai guai.

Queste domande ci danno informazioni sul paziente: il primo tipo fornisce informazioni su ciò che è utile per noi in terapia, il secondo e il terzo su ciò che è utile per il nostro paziente. Tre tipi di domande, tre tipi di risposte.

A parità di distrurbo, a seconda delle domande del terapeuta, il paziente può andarsene in lacrime, pensando: "Sono in grossi guai. Il terapeuta mi ha aiutato a rendermene conto", con una lettera di ricovero: "Non sono più in grado di gestire la mia vita da solo", oppure con un sorriso: "Sto attraversando un periodo difficile ma ho già trovato alcune cose utili che mi aiutano". Domande diverse creano mondi diversi.

E le risposte possono dare più informazioni sul terapeuta che sul paziente. Per i nostri clienti, determinano il loro futuro. Per noi, che ne siamo responsabili.

Myriam Le Fevere de Ten Hove MYRIAM LE FEVERE DE TEN HOVE

Psichiatra dell’infanzia e adolescenza, terapeuta sistemica. Nel 1984, insieme al Dott. Luc Isebaert e Louis Cauffman, ha fondato il Korzybski Institute, a Bruges, dove tuttora insegna per il corso di specializzazione in terapia per bambini e adolescenti. Ad Amsterdam e Parigi ha insegnato per il master in Solution-Oriented Systems Therapy. Nel 1988 ha iniziato la sua formazione in ipnosi presso la VATHYP (Associazione Fiamminga per il Training Autogeno e l'Ipnoterapia), che l'ha resa un'ipnoterapeuta riconosciuta. Il suo percorso è stato completato da un master di alta formazione in terapia ericksoniana, tenuto da membri del Milton Erickson Institute (USA). È presidente Associazione fiamminga di esperti Solution Focused in terapia cognitiva e sistemica, educazione e coaching (VVDO).

 

MODALITA' DI ISCRIZIONE

Per iscriversi è necessario compilare il modulo online presente a questo link.

I posti in presenza sono limitati. In caso di superamento del numero massimo consentito, farà fede l'ordine di arrivo dell'iscrizione.

L'iscrizione è obbligatoria

Per informazioni: telefonare allo 055 4628878 (dal lunedì al venerdì, ore 10.00–12.00), oppure inviare una e-mail a segreteria@fondazionefranceschi.org.

 

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